Cosa Vi Siete Persi?

giovedì 29 aprile 2010

Ciambelline Glassate

Appuntamento con SceglierBio!
Vi avanza ancora del cioccolato dell'uovo pasquale? A me tantissimo!
Queste ciambelline sono semplicissime da fare e poi sono veramente ma veramente buonissime! :-P
La ricetta originale prevede la glassatura con zucchero e albume, procedimento e ingredienti ve li metto a fine ricetta.

Provatele e fatemi sapere ;-)



500 gr di farina,
3 uova,
200 gr di zucchero,
150 ml di olio e.v.o. (o 140 gr di strutto),
la buccia grattugiata di messo limone,
1 bustina di lievito in polvere,
poco latte.
  • Per la finitura
cioccolato fuso (meglio se fondente),
confettini colorati.

Io, come sempre, ho usato l'impastatrice ma a mano è semplice e nemmeno faticoso.

Setacciare la farina con il lievito, unire le uova, lo zucchero, la buccia di limone, l'olio (o lo strutto) e impastare rapidamente gli ingredienti, senza lavorare troppo l'impasto e se necessario aggiungere un po' di latte per renderlo abbastanza morbido.

Formare con l'impasto tanti cordoncini spessi un centimetro circa e lunghi 2o, richiuderli all'estremità, ottenendo altrettante ciambelline, adagiarle sopra la placca imburrata e infarinata e cuocerle in forno preriscaldato a 180°C per 20-25 minuti.
Sfornarle e lasciarle raffreddare completamente.

Fondere al microonde (o a bagnomaria) il cioccolato, intingere le ciambelline per metà e cospargere con i confettini colorati.
Lasciar solidificare bene il... [... continua a leggere]


Idee curiose realizzate con legno riciclato



Novità! Nasce "Un Rimedio Naturale al Giorno"
Iscrivetevi anche voi!


Il Senso del Cane, un’iniziativa Frontline Combo

martedì 27 aprile 2010

Fusi e Sovraccosce di Pollo al Forno Senza Pelle con Agretti

Qualche settimana fa ho ricevuto, con grande piacere, "Il libro delle Erbe" dell'Ariosto.
Per problemi di salute ho temporeggiato un po' a creare qualche bella ricettina con gli insaporitori super collaudati dell'Ariosto (li uso già da tempo :-P).

Così per cena ho preparato le coscette (coscette?? coscioni direi!!!) e le sovraccosce di pollo al forno eliminando però la pelle; son venute davvero molto buone e anche le bimbe le hanno mangiate con gusto (ormai sono il "metro di valutazione" per le mie ricette ahahah).

Semplicissime da preparare, con il minimo sforzo e il minimo ingombro, le rifarò presto!!!

Fusi e Sovraccosce di Pollo al Forno Senza Pelle con Agretti


4 fusi di pollo con relative sovraccosce,
qualche cucchiaio di olio e.v.o.,
qualche cucchiaio di insaporitore Ariosto per carni arrosto e ai ferri,
1/2 kg circa di agretti (o barba di frate),
olio e.v.o.,
Aglio e Peperoncino Ariosto.

Prendere i fusi e le sovraccosce togliere la pelle e sciacquarle sotto l'acqua fredda.
Cospergerle ben bene con il preparato Ariosto per carni arrosto e ai ferri e sistemarle in una pirofila con un filo di olio e.v.o.
Unire mezzo bicchiere di acqua fredda, coprire la pirofila con un foglio di alluminio e cuocere in forno caldo a 200°C per circa un'ora.

Nel frattempo pulire e lavare bene gli agretti in abbondante acqua fredda, lessarli pochi minuti in abbondante acqua salata, scolarli e lasciarli sgocciolare.
In una padella antiaderente mettere un paio di cucchiai di olio, unire il preparato Aglio e peperoncino Ariosto e lasciar riposare per qualche minuti, unire poi gli agretti e soffriggere per pochi minuti unendo qualche cucchiaio di acqua se è necessario.

Servire le cosce e sovraccosce di pollo accompagante da una bella porzione di agretti.
Se non trovate gli agretti potete sostituirli con delle bietoline o spinaci e condirli allo stesso modo, sono buonissime.

lunedì 26 aprile 2010

Rotolo Mimosa

E per il dolce della domanica un bel rotolo farcito!

La farcitura è composta da crema pasticcera e ricotta, una vera bontà!!!!

Rotolo Mimosa


1 rotolo di pasta biscotto
  • Per farcire
2 tuorli,
2 cucchiai abbondanti di zucchero semolato,
2 cucchiai di farina,
250 ml di latte intero,
la buccia di mezzo limone (o altra essenza),
250 gr di ricotta vaccina
2-3 cucchiai di zucchero a velo.
  • Per decorare
250 gr circa di panna da montare,
colorante alimentare giallo.

Preparare la pasta biscotto e lacciarla raffeddare.
Nel frattempo preparare la farcia.
Mettere il latte in una casseruola insieme alla buccia di limone ben lavata e portare a ebollizione.
In una ciotola lavorare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto gonfio e spumoso, unire poco per volta la farina e infine il latte caldo passato attraverso un passino.
Mettere il composto dinuovo nella pentola e portare sul fuoco.
Sempre mescolando portare la crema a ebollizione.
Lasciar bollire, sempre mescolando, per 5 minuti, spegnere e lasciar raffreddare.
Per evitare che in superficie si formi la crosticina coprirla con un foglio di pellicola trasparente e lasciar raffreddare oppure mescolatela spesso.

In un'altra terrina lavorare la ricotta con lo zucchero fino a ottenere una cremina liscia e senza grumi.
Unirla alla crema e amalgamare bene i due composti.

Riprendere il rotolo, a prirlo delicatamente e farcirlo lasciando un po' di spazio vuoto alla fine del rotolo.
Arrotolare di nuovo e mettere in frigo per un paio d'ora.

Montare la panna con qualche goccia di colorante giallo e con una sca-a-poche con bucchetta a stella decorare il rotolo.
Servire freddo.

@@@@@@@@@@@@@

Ne approfitto per ricordarvi il Nostro incontro: Un Giorno (non) per Caso (nel post trovate tutti i dettaglia e anche alcuni indirizzi utili).

Vi aspettiamo il
19 giugno 2010
Civitanova Marche (MC)

Avete tempo per le adesioni fino al 2 giugno 2010.

Ci farebbe piacere, anche magari da parte di chi magari non potesse partecipare, se passaste parola ai vostri amici foodbloggers inserendo il bannerino qui sopra al lato del vostro blog (ci farebbe Piacere, mica è obbligatorio!!!).

Buon inizio di settimana a tutti! baciiiiii.

Pasta Biscotto per Rotolo

Ricetta base.
Quella che uso di solito per fare il mio rotolo.

Dosi per una teglia del forno.

3 uova,
120 gr di zucchero,
75 gr di farina,
75 gr di fecola di patate,
1 bustina di lievito per dolci,
poco più di mezzo bicchiere (di plastica) di latte.

Lavorare a lungo le uova con lo zucchero, unire poco per volta la farina setacciata insieme al lievito alternando con il latte.
Rivestire la teglia del forno (o una teglia rettangolare di 20x40cm) con cartaforno imburrata e infarinata versare il composto, livellare con una spatola e infornare in forno caldo a 190°C per 20 minuti.

Bagnare una telo di cotone pulito (e possibilmente non lavato con ammorbidente o candeggiati) e cospargere la superficie con abbondante zucchero semolato.
Sfornare la pasta biscotto, rovesciarla sul telo, staccare delicatamente la carta forno e arrotolare, partendo dal lato corto, su se stesso aiutandovi col telo (non arrotolatelo troppo stretto altrimenti rischierete la rottura).

Lasciar raffreddare.
Una volta freddo, srotolarlo e farcirlo a vostro piacere.

sabato 24 aprile 2010

Pizza Fioretto con Ciauscolo, Patate e Rosmarino


Non si è capito proprio che mi piace il rosmarino, vero?
Lo adoro, ha un profumo che si spande per tutta la casa...

Questa pizza nasce dalla voglia di provare la farina di mais fioretto di cui ne ho fatta scorta da mia mamma qualche settimana fa.
L'idea di partenza era di farci qualcosa di dolce (biscotti, crostate... ) o la polenta che mi piace tanto ma mi son "persa per strada" e così ho deciso di sperimentare questo impasto lievitato.

Il ciauscolo è quello che mi ha mandato Chiara un po' di tempo fa.

Pizza Fioretto con Ciauscolo, Patate e Rosmarino


300 gr di farina bianca,
100 gr di farina di mais fioretto,
1 cubetto di lievito di birra,
4 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiaini di sale fino,
2 cucchiaini di zucchero,
220-240 gr di acqua tiepida.
  • Per condire
2 patate grosse,
aghi di rosmarino,
ciauscolo (a piacere).

Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida e i cucchiaini di zucchero.
In un terrina setacciare le due farine col sale e unire l'olio.

Una volta che il lievito si sarà sciolto e avrà fatto una bella schiumetta in superficie iniziamo a impastare aggiungendo poco acqua per volta.
Si deve ottenere un impasto "liscio" (un po' di difficile data la farina di mais :D) ed elastico, un po' appiccicoso.

Trasferire la pasta sulla spianatoia infarinata abbondantemente e dare due-tre giri di pieghe del secondo tipo.
Mettere l'impasto in una ciotola infartinata, incidere a croce, coprire la ciotola con pellicola trasparente e mettere a lievitare al riparo da correnti d'aria per 2 ore (nel forno spento con la luce accesa).

Nel frattempo lessare la patate, sbucciarle, lasciarle raffreddare e tagliarle a rondelle.

Riprendere la pasta e stenderla con le mani nella teglia foderata da cartaforno e unta di olio.
Bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta e distribure uniformemente le patate e il rosmarino.
Mettere a lievitare ancora un'ora e prima di infornare spennellare con altro olio e cospargere di sale fino.

Infonare in forno caldo a 200°C per 20 minuti.

Sfornare a distribuire in superficie pezzetti di ciauscolo.
Servire calda.

Nota
La pasta risulterà un po' "sbriciolosa" e non bella compatta come quella della normale pizza e sentirete dei granellini sotto i denti ma io l'ho trovata buonissima!!!

lunedì 19 aprile 2010

Riso al Tegamino

Quanto mi piace cucinare nel coccio!!!
Ho anche la pentola (" 'o tiano" in dialetto) di coccio nella quale mi piace molto preparare il ragù. Viene davvero buonissimo; certo l'inconveniete è che questi "aggeggini" temono lo choc termico e bisogna stare attenti agli sbalzi improvvisi di temperatura e alle correnti d'aria però viene di un buonoooo....

E' da un po' di giorni che ho il morale sotto i piedi e non molta voglia di preparare pranzetti squisiti (infatti non ho fatto nemmeno il dolce per la domenica) così sabato ho pensato di preparare questo riso al tegamino.
Non è che sia una preparazione veloce eh, non vi credete che io abbia preso "la strada più corta", assolutamente no!

In frigo avevo del sughetto semplice semplice preparato il giovedì per pranzo, una bella forma di formaggio fresco che mi aveva portato mia mamma... ho fatto due più due et voilà!
In realtà non è nemmeno da considerarsi una vera e propria ricetta, non ci sono dosi precise, andate un po' a gusto e... fame!!! ihihih

Riso al Tegamino


Il riso l'ho cotto normalmente in acqua salata, scolato e condito con un po' di burro e il sughetto.
Nei tegamini ho fatto uno strato di riso messo pezzetti di formaggio e ancora sughetto e ho teminato con una bella fatta intera di formaggio e altro sugo.
Ho infilito nel microonde alla massima potenza per circa 20 minuti.

Buonissimo! Le bimbe si son leccate le dita!
E anche noi :D!

Buona settimana!

Anche a tavola si invecchia!

La notizia l'ho "trafugata" qualche giorno fa da yahoo notizie.

Anche a tavola si invecchia con tanti dolci, bibite gassate, fritti e grigliate

Saint Moritz, 10 apr. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) -


Anche a tavola si invecchia, specie se si è troppo golosi. Alimenti e bevande ricchi di zuccheri raffinati e cibi cotti ad alte temperature, come le grigliate. La colpa è dell'elevato contenuto di Age, acronimo di Advanced Glycosilated End products, complessi di zuccheri e proteine che aumentano di 50 volte la produzione di radicali liberi e causano l'irrigidimento dei tessuti cutanei, rendendoli più fragili ed esposti all'invecchiamento. Lo rivela uno studio del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica delle università di Firenze, Milano e Siena, presentato al Winter Academy of Dermatology and Oncology, in corso a Saint Moritz.

Una brutta notizia per i golosi, destinati - secondo la ricerca - a mostrare precocemente i segni del tempo. Basta una fetta di torta da 120 grammi con una bibita light oppure 100 grammi di frittura o 250 grammi di carni alla brace, l'equivalente di un milione di unità di Age al giorno, e il rischio di sviluppare rughe aumenta del 13%. Se non si sta attenti, le probabilità aumentano anche di più, di pari passi con la quantità di Age assunta. Per arginarne gli effetti negativi, gli esperti raccomandano una dieta con un moderato consumo di cibi cotti ad alte temperature e dolci preferibilmente solo al mattino.

La ricerca ha coinvolto120 persone divise in gruppi per età, con una media di 45 anni, che spontaneamente seguivano diete con una presenza variabile di unità di Age. E ha dimostrato che l'alimentazione riduce profondità e numero delle rughe, minimizza le discromie cutanee, ne migliora la texture. L'effetto è ancora più evidente sulla pelle non esposta al sole e resta consistente anche tenendo conto di fattori noti per accelerare l'invecchiamento cutaneo, dal fumo all'alcol, dalle ore di sonno all'esposizione al sole al livello d'idratazione.

La quantità di queste tossine dipende anche - evidenzia la ricerca - da temperatura, tempo di cottura e presenza di vapore. Le alte temperature, infatti, aumentano la velocità con cui gli zuccheri vengono legati alle proteine. Una porzione di frittura contiene circa un milione di unità Age, così come 250 grammi di carni alla brace. Friggere e cuocere a fuoco alto (225 gradi) porta a comporta maggiori quantità di Age, mentre gli arrosti a fuoco lento e la bollitura ne mantengono bassi i livelli. Una buona norma da seguire, soprattutto dopo i 35 anni ''quando le conseguenze dell'accumulo di Age cominciano a farsi sentire'', avverte Norma Cameli, responsabile del Servizio di Dermatologia Estetica dell'Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma.

E non ho capito allora noi che cosa dobbiamo fare? Chiudere bottega?!?!?! ahahahah

sabato 17 aprile 2010

PallaPizza


Così sono state battezzate dalle mie figlie (e da me) queste palline di pasta di pizza ripiene.
Molto carine anche in un buffet, secondo me!

PallaPizza


600 gr di farina,
200 gr di patate lesse schiacciate e fredde,
1 cubetto di lievito di birra,
4 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiaini di zucchero,
15 gr di sale,
200-250 ml di acqua tiepida,
un tuorlo per spennellare.
  • Per il ripieno
circa 500 gr di pomodori pelati sgocciolati,
200 gr di prosciutto cotto a dadini,
200 gr di scamorza o mozzarella tagliata a dadini,
circa 100 gr di formaggio grattugiato (io ho usato la ricotta salata),
olio,
sale,
aglio,
origano.

Sciogliere il lievito con un po' di acqua tiepida e i cucchiaini di zucchero.
Setacciare la farina in una ciotola (o nella ciotola dell'impastatrice), unire la purea di patate, l'olio e il sale e cominicare a impastare unendo poca acqua.
Unire il lievito e continuare a impastare a lungo unendo l'acqua rimanente fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.

Coprire la ciotola con un foglio di pellicola trasparente e una coperta e mettere a lievitare per almeno 1 ora 1 ora e mezza in luogo tiepido.

Preparare il ripieno.
In una ciotola tagliare i pelati a pezzetti e condirli con olio, sale, origano e formaggio grattugiato.

Riprendere la pasta, sgonfiarla e tagliare dei pezzi di circa 50-70 gr.
Appiattirli con le mani, mettere al centro un po' di pomodoro e qualche cubetto di prosciutto cotto e scamorza, chiudere a palla e mettere sulla placca del forno coperta da carta forno facendo capitare la chiusura della pallapizza di sotto.

Far lievitare ancora 30-40 minuti (devono raddoppiare), prima di infornare spennelare con delicatezza la superficie con il tuorlo sbattuto e infornare in forno caldo a 200°C per 40 minuti (o fino a quando saranno belli dorati in superficie).

Buon appetito e Buon fine settimana a tutti voi!
Baci.

venerdì 16 aprile 2010

Muffins salati con ricotta senza uova

Appuntamento con la natura, appuntamento con SceglierBio!

Questa settimana vi presento una ricetta davvero molto semplice.
Questi muffins salati sono ottimi in un buffet, per un aperitivo o anche per uno spuntino di metà pomeriggio quando la voglia di "qualcosa di buono" ci assale!
Ottimi per chi ha problemi di intolleranza alle uova e posso realizzati anche dolci basta aggiungere 300 gr di zucchero e gocce di cioccolato ed eliminare tutta la parte salata.



300 gr di ricotta vaccina,
300 gr di farina,
un bicchiere (di plastica) di olio e.v.o.
100 gr di prosciutto cotto,
circa 50 gr di pecorino e ricotta salata,
1 bustina di lievito per torte salate,
un po' di latte (se necessario).

Setacciare al ricotta fino a renderla liscia, unire il sale e l'olio ed amalgamare con l'aiuto di un cucchiaio di legno.
Unire la farina, il formaggio, il prosciutto tagliato a cubetti e solo alla fine il lievito per torte salate.
Se l'impasto dovesse risultare troppo duro unire un po' di latte ma comunque non deve essere eccessivamente morbido, si deve poter prendere con le mani. [... continua a leggere]

Sfogliando, sfogliando...

Rimedi fitoterapici contro le allergie primaverili



Ciao io sono il Siamese… quello vero!



La prima eco-bottiglia di Coca-Cola: pieghevole e biodegradabile

mercoledì 14 aprile 2010

Bavette Tonno, Pomodorini e Olive nere

Una pasta semplice ma pur nella sua semplicità molto saporita.

Avevo in dispensa due scatolette di tonno al naturale da consumare e dei pomodorini freschi nel cesto della frutta che chiedevano pietà e così ho pensato di farci la pasta.
Il tonno è sempre gradito in famiglia sia da noi grandi che dalle piccole.
Spesso lo propongo così al naturale condito con un filo di olio d'oliva e accompaganto da qualche bruschetta (che restano nel piatto e tocca "sacrificarci" noi per mangiarle).

Ma anche la pasta col tonno è "ben vista" a casa mia... per fortuna!!!

La ricetta, come dicevo, è di una semplicità disarmante!

Bavette Tonno, Pomodorini e Olive nere


500 gr di bavette (o altro tipo di pasta lunga),
circa 200 gr di pomodorini (anche pachino, anzi è meglio),
2 scatolette grandi di tonno (io ho usato quello al naturale),
una manciata di olive nere snocciolate,
1 spicchio d'aglio,
mezza cipolla bianca,
olio,
sale,
pepe e peperoncino (facoltativo).

In una padella capiente antiaderente mettere qualche cucchiaio di olio, l'aglio privato dell'anima e la cipolla tagliata a fettine.
Far rosolare quanche minuto e unire i pomodorini tagliati in 4 parti e privati dei semi.
Dopo poco unire il tonno sgocciolato e le olive tagliate a rondelle.
Salare e unire il pepe e il peperoncino.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e versarla nella padella con il tonno, amalgamare bene aiutandovi con un po' di acqua di cottura e servire subito.
Et voilà!

lunedì 12 aprile 2010

Millefoglie agli Agrumi e Fragole

Mi sa che mi toccherà aprire una nuova rubrica: il Dolce della Domenica! :D
Questa è la volta della Millefoglie.

Per farcire ho usato panna e yogurt agli agrumi e pezzettoni di fragole... non mi aspettavo che fosse così buonaaaaa!!!!

Per realizzarla ho usato la nuova TORTIERA A CERNIERA QUADRATA EASY CAKE inviatami dalla Pavoni: comoda, pratica, perfetta!

Millefoglie agli Agrumi e Fragole


  • Per la Pasta Biscotto
120 gr di zucchero,
3 uova,
75 gr di farina,
75 gr di fecola di patate (io ho usato tutta farina, 150 gr),
1 bustina di lievito,
poco più di un bicchiere di plastica di latte.
  • Per la Sfoglia
due rotoli di pasta sfoglia pronta,
quandhe cucchiaio di latte,
zucchero semolato.
  • Per la Crema agli Agrumi
200 ml di panna fresca da montare,
3-4 cucchiai di zucchero a velo,
un vasetto di yogurt intero agli agrumi,
un cestino di fragole fresce,
qualche cubetto di cioccolata fondente,
altro zucchero a velo per la superficie.

Preparare la pasta biscotto (per una teglia rettangolare di cm30x40).
Sbattere energicamente le uova intere con lo zucchero fino a farle diventare gonfie e spumose.
Unire poco alla volta la farina e il lievito setacciati insieme alternando con il latte.

Rivestire una teglia rettangolate con cartaforno imburrata e infarinata.
Versare la massa, livellare e infornare a 190°C per 20 minuti.
Sfornare e rovesciare su un canovaccio umido, lasciando stesa a raffreddare.

Prepariamo le sfoglie.
Tirare la sfoglia dal frigo almeno 15 minuti prima di infornare.
Stendere leggermente con un mattarello e, usando la parte interna della teglia, ritagliare due quadrati dalle due sfoglie.
Bucherellare ripetutamente con i rebbi di una forchetta, spennellare di latte e spolverare abbondantemente di zucchero semolato.
Infornare, in forno caldo, a 200°C per 20-25 minuti (regolatevi in base al vostro forno, quando saranno ben dorate sia sopra che sotto sono pronte).
Lasciar raffreddare.

In una ciotola montare la panna con lo zucchero a velo, quando è soda unire lo yogurt e montare ancora un po' amalgamando bene.

Lavare le fragole, asciugarle per bene e tagliarle a pezzetti tenendone 4 da parte.

Poggiare la base della teglia sulla pasta biscotto e ritagliare un quadrato.

Posizionare la base di vetro nella fascia di silicone e cominciare a montare il dolce.
Posizionare sul fondo una sfoglia, spalmare con metà della crema agli agrumi e distribuire uniformemente i pezzetti di fragole.
Poggiare il quadrato di pasta biscotto, bagnare leggermente con il succo di mezza arancia mescolata ad acqua e zucchero, distribuire la restante crema e le fragole e terminare con la sfoglia.

Sciogliere a bagnomaria o al microonde la cioccolata, intingere la punta delle fragole e sistemarle sul dolce come più vi piace.
Tenere in frigo almeno una notte intera.

Prima di servire liberare il dolce dalla fascia, spolverare con abbondante zucchero a velo e servire (poggiate sulle fragole un tovagliolo di carta ripiegato in 3 parti per evitare che anche le fragole si ricoprano di zucchero).

Buona settimana a tutti! ;-)

giovedì 8 aprile 2010

Pane al Limone nel Tegamino

Questo pane al limone nasce dalla voglia di sperimentare.
Tempo fa annotai la ricetta per fare questo pane su un foglietto e mi son sempre ripromessa di provarla e alla fine ce l'ho fatta.
Davvero buono devo dire, ho usato la pasta madre e non il lievito di birra e devo dire che ne è risultato un pane leggerissimo, alveolato ma poco profumato :( forse perchè ho usato poco limone :(( e questo mi è dispiaciuto, e non poco!
Ho usato solo un limone ma la prossima volta ne userò due o forse anche tre!
Adoro il limone e poi questo pane è adattissimo per accompagnare il pesce crudo (che a me non piace però se voi siete amanti di carpacci e cozze al limone provatelo!).
Per la cottura ho usato i tegamini, davvero carini, delle belle pagnottine :D! Ma si possono fare tranquillamente delle pagnotte da cuocere sulla placca.

Pane al Limone nel Tegamino


400 gr di farina 0,
200 gr di farina di semola di grano duro,
250 gr di pasta madre rinfrescata (o 1 cubetto di lievito di birra),
due cucchiaini di sale,
il succo e la buccia di un limone bio (ma nche due, fate delle prove),
200-250 ml di acqua tiepida.

Setacciare le farine in una ciotola (io ho usato la planetaria), unire la pasta madre e iniziare a impastare, unire la buccia di limone grattugiata, il succo e poco alla volta l'acqua e alla fine il sale.
Impastare a lungo.

Se l'impasto dovesse risultare un po' molle (un po' molle) niente paura: rovesciate la pasta sulla spianatoia abbondantemente infarinata e dategli tre-quattro giri di piege del secondo tipo fino a far prendere forza alla pasta.

Infarinare una ciotola e mettere l'impasto a riposare, incidere a croce e far lievitare per 2 ore abbondanti in un luogo tiepido e al riparo da correnti (nel forno spento con luce accesa).

Imburrare i tegamini (ne ho usati solo due, con il resto della pasta ho fatto due pagnottelle).
Ripredere la pasta, rovesciarla sulla spianatoia, tagliare dei pezzi di circa 200-250 gr e metterli nei tagmini (la pasta deve occupare i 2/3 del tegamino, regolatevi voi).
Lasciar lievitare ancora per un 'ora o fino che il volume non sia raddoppiato.

Infornare a 200°C per 30-40 minuti circa, deve risultare ben dorato.

Questo è l'interno delle pagnottine

Che ve ne pare?

Noi l'abbiamo mangiato con il salmone affumincato e la maionese e il capicollo e la salsiccia stagionata fatta dai miei genitori e devo dire che era proprio buono, l'unica cosa, come ho già detto, e che non mi ha soddisfatto appieno è stato il fatto che si sentisse poco l'aroma del limone, mi rifarò la prossima volta ;-)!

martedì 6 aprile 2010

Torta Paradiso con Crema al Latte aromatizzata all'Anice

Buon martedì!
Come sono andati questi due giorni di festa?
Qui se non fosse stato per il tempo incerto oserei dire bene!

Questa torta di oggi l'ho preparata l'altra domanica, buonissima, e a chi piace il profumo dell'anice è perfetta!
L'anice è presente anche nella torta paradiso, ma ne ho messo solo un cucchiaio e si sentiva poco; la crema invece era davvero deliziosa.
Ho saputo "camuffarlo" talmente bene (ma come avrò fatto non lo so) che la torta l'ha trovata Buonissima anche mia suocera che Odia l'anice!
Inutile dirlo che l'anice era uno dei regalini ricevuti un po' di giorni addietro :-P


Torta Paradiso con Crema al Latte aromatizzata all'Anice


  • Per la Torta Paradiso
300 gr di farina (oppure metà fecola e metà farina),
300 gr di zucchero,
4 uova intere,
75 ml di latte,
75 ml di olio di semi,
2 cucchiai di anice,
un pizzico di sale,
1 bustina di lievito per dolci,
zucchero a velo per la superficie.
  • Per la Crema
200 ml di latte,
2 cucchiai di zucchero,
2 cucchiai di farina,
1 cucchiaio di anice,
200 ml di panna da montare.

Prepariamo la Torta Paradiso.
In una terrina capiente sbattere le uova (io le sbatto intere) con lo zucchero, il liquore e 4 cucchiai di acqua bollente (siate veloci) fino a ottenere un composto gonfio e spumoso.
Unire poco per volta la farina e il lievito setacciati (e la fecola, se avete fatto metà e metà) alternando con l'olio e il latte.
Versare l'impasto in una teglia da 26 cm di diametro imburrato e infarinato e infornare, in forno caldo, a 180°C per 35-40 minuti.
Sfornare, lasciar riposare qualche minuto e sformare su di una gratella lasciando raffreddare.

Preparare la crema al latte.
Versare il latte in una pentola, unire l'anice e portare a ebollizione.
In una terrina unire lo zucchero e la farina.
Togliere la pentola dal fuoco e unire a filo il latte alla farina e allo zucchero nella terrina.
Mescolare accuratamente, rimettere nella pentola e portare di nuovo sul fuoco facendo addensare.
Lasciar raffreddare completamente e unire la panna montata.

Tagliare la torta a metà, farcire con la crema e mettere in frigo.
Al momento di servire spolverizzare con lo zucchero a velo.


Buonissima settimana! Baci.

venerdì 2 aprile 2010

Buona Pasqua!!!


Auguro a tutti voi una Buona e Serena Pasqua

Scusate se non passo da ognuno di voi e ve li faccio qui dal blog gli auguri, non sarà sicuramente un modo carino ma ho sempre paura di dimenticare qualcuno!

Auguriiiii!!!!

giovedì 1 aprile 2010

Strascinati con Verdure, Ricotta e Pinoli

Questa settimana una pasta veloce, fresca e gustosa, adatta anche alla giornata di Pasquetta.
Sui banchi del mercato cominciano a far capolino le prime zucchine, certo non sono belle gustose come quelle che si possono trovare a luglio ma sempre buone sono, soprattutto se ci prende un "attacco creativo"!
Per questa ricetta ho usato dei peperoni gialli, ma se riuscite e trovarne di colorati la pasta farà sicuramente più "scena"!
Alla prossima settimanasempre con SceglierBio!



500 gr di pasta tipo strascinati (o fusilli) freschi,
4-5 zucchine,
3 peperoni,
100 gr di ricotta salata stagionata,
40 gr di pinoli,
1 spicchio d'aglio,
mezza cipolla tagliata fine,
olio e.v.o.
sale.

Lavare e tagliare a bastoncini sottili le zucchine e i peperoni.
In una padella antiaderente scaldare qualche cucchiaio di olio e tostare i pinoli e tenerli da parte.
Nella stessa padella aggiungere qualche altro cucchiaio di olio e cuocere le zucchine e i peperoni.
Cuocere la pasta al dente in abbondante acqua salata, scolarla e condire con le verdure... [... continua a leggere]


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